Viaggiare:
verso dove, o meglio, per raggiungere cosa? Questa è la domanda.
Quando muoversi non è più un problema, è solo una scelta, allora la
motivazione diventa molto, molto, determinante.
Abbiamo una condizione da definire ogni volta vogliamo giungere ad una
destinazione: c’è scarsità delle risorse: ovvero del tempo e del denaro?
Si, dobbiamo muoverci sempre cercando un equilibrio tra queste due risorse
limitate. E’ fondamentale quindi chiederci quale vero obiettivo ha il nostro
viaggio: il riposo, la conoscenza, lo svago, l’approfondimento culturale o
umano, la salute o ……
Questo il pensiero che guiderà le nostre “fughe”: destinazioni scelte con
cura da viaggiatori esigenti che avendo poche risorse devono centellinarle
per avere la massima soddisfazione da un viaggio che è
pur sempre un momento in cui utilizziamo delle ricchezze; e se non ci sono?
Allora la fantasia, da noi guidata, aiuterà a giungere a destinazione senza
muoverci dalla nostra sedia, magari quella d’ufficio.
Non vi parleremo di destinazioni facili da raggiungere e ben conosciute
perché vogliamo segnalarvi piccole o grandi realtà fuori dagli schemi
abituali. Oppure di luoghi conosciuti vi segnaleremo momenti di particolare
intensità.
Useremo ogni declinazione del viaggiare: per raggiungere un luogo, per
conoscere una realtà umana ricca, per assaggiare un prodotto della terra,
per ripercorrere un evento della storia: ad ogni modo
sempre per un motivo molto preciso.
Insieme stabiliremo se occuparci del come giungere alla destinazione
prescelta; particolari talvolta non secondari, il cui esame è necessario per
valutare la fattibilità del nostro viaggio.
by “Dr. Livingstone, I presume”
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